Il grande volume d'affari generato dai giochi d'azzardo cresce smisuratamente in Italia, ma questo vale solamente per il comparto dei giochi online. I tradizionali Casino italiani sono fortemente in crisi e non riescono a contrastare il fenomeno del poker cash e dell'online gambling.
Esce solo il colore nero dalla ruota della roulette delle vecchie Case da gioco italiane. Nero come il periodaccio che i Casino italiani stanno affrontando da quando il Monopolio di Stato ha deciso di aprire le frontiere del gioco online.
I tempi duri si intravedevano già da diversi anni, ma l'apertura dei nuovi Casino legali AAMS, più la crisi economica che arieggia da anni in Italia e nel resto del mondo, complici le recenti manovre finanziarie "lacrime e sangue" del Governo Monti. Non lasciano tregua alla vecchia "casta" delle Case da gioco italiane, costrette a farsi i conti in tasca e a prendere decisioni che hanno un sapore epocale.
Tutti e quattro i casino italiani sono in crisi, qualcuno stà già vagliando delle proposte per subappaltare le proprie sale perchè è proprio arrivato il momento di dire che il "gioco non vale la candela".
Bilancio Casino italiani 2011
Siamo riusciti ad avere gli incassi di ogni Casino italiano dal mese di Gennaio a Settembre dell'anno scorso. Anche se il bilancio è parziale, Dicembre è sempre stato un ottimo mese, le cifre parlano chiaro soprattutto se vengono confrontate con quelle dello stesso periodo prima dell'avvento della legalizzazione del gioco.
Il Casinò Municipale di Venezia rimane sempre il preferito del Bel Paese, forte anche della grande attrattiva turistica che svolge la bella città lagunare e dalle diverse sedi che il Casinò mette a disposizione dei suoi clienti: Cà Vendramin Calergi e Cà Noghera. Nei primi nove mesi dell'anno scorso la Sala giochi veneziana ha incassato 92,1 milioni di euro. Tre anni fà sfiorava i 200 milioni di euro, nel 2010 ha chiuso con 160 milioni. E' più che evidente che il vecchio Casinò veneziano stà pagando dazio alla sempre più forte concorrenza che stà subendo nell'ultimo periodo.
Il Casinò di Campione d'Italia, recentemente ristrutturato, si piazza in seconda posizione in questa speciale classifica delle Case da gioco italiane. Campione ha registrato 74,38 milioni di euro di introiti nei primi nove mesi del 2011.
Segue il Casinò de la Vallee o Saint Vincent con 63,7 milioni e chiude la graduatoria il Casinò di Sanremo con 45,5 milioni di euro.
Quindi il bilancio registra in tutti i casino italiani in crisi cifre inferiori rispetto gli anni precedenti.
I giocatori italiani sono distratti dalle tante, forse troppe, lotterie (lotto, 10 e lotto, win for life, gratta e vinci, superenalotto...), dalle numerose New Slot e Videolottery che hanno aperto i battenti in molti Comuni italiani, dalle Sale Bingo, ma soprattutto dai giochi del futuro, ossia il poker cash e i casinò online.
